A volte, la vita di un teledipendente è sorprendentemente condita da visioni congiunte di puntate. Questo può accadere perché un nostro caro decide di avvicinarsi al nostro fumoso mondo di sua spontanea volontà, o perché semplicemente, il malcapitato cede alle infinite suppliche di guardare una puntata insieme secondo la promessa del teledipendente che quella serie gli cambierà la vita.
Tuttavia, ci sono delle regole non scritte, dei comportamenti che il telespettatore osserva ma soprattutto non perdona, che vanno evitati.
Tuttavia, ci sono delle regole non scritte, dei comportamenti che il telespettatore osserva ma soprattutto non perdona, che vanno evitati.
1- I commenti ad alta voce
Il silenzio permette al teledipendente di sentire il rumore della propria vita che scivola via dalle sue mani. Per guardare una puntata è necessaria la massima concentrazione, si deve creare una indissolubile sinergia con lo schermo e gli anni di allenamento portano il teledipendente a raggiungere il nirvana quasi immediatamente. Finché un “madonna che cesso questo!” interrompe l'idillio. “Scusa ma poi cosa succede?!” si cerca di ignorare tentando di riprendere la concentrazione. “Nooooooo! Non ci posso credere! Hai visto???” Sì, che ho visto, pensa il telespettatore, sei tu che tra poco non vedrai più perché ti cavo gli occhi.
Il silenzio permette al teledipendente di sentire il rumore della propria vita che scivola via dalle sue mani. Per guardare una puntata è necessaria la massima concentrazione, si deve creare una indissolubile sinergia con lo schermo e gli anni di allenamento portano il teledipendente a raggiungere il nirvana quasi immediatamente. Finché un “madonna che cesso questo!” interrompe l'idillio. “Scusa ma poi cosa succede?!” si cerca di ignorare tentando di riprendere la concentrazione. “Nooooooo! Non ci posso credere! Hai visto???” Sì, che ho visto, pensa il telespettatore, sei tu che tra poco non vedrai più perché ti cavo gli occhi.
2- La distrazione
Quando un telespettatore si apre e decide di portare con sé un amico nel meraviglioso viaggio che è un telefilm, lo fa credendo di aver scelto la serie perfetta per il tipo di persona a cui la sta somministrando. Durante la visione, infatti, il teledipendente tenderà ad osservare l'amico per monitorare il suo grado di attenzione e gradimento. Purtroppo, però, non sempre si ottiene l'interesse sperato. Il teledipendente è colto in pieno da sentimenti misti di rabbia, delusione e istinto omicida quando vede l'amico, per cui aveva scelto la puntata con tanta cura, che si fa beatamente i fatti propri stando al telefono e condividendo su facebook foto di anatre con i sandali.
Quando un telespettatore si apre e decide di portare con sé un amico nel meraviglioso viaggio che è un telefilm, lo fa credendo di aver scelto la serie perfetta per il tipo di persona a cui la sta somministrando. Durante la visione, infatti, il teledipendente tenderà ad osservare l'amico per monitorare il suo grado di attenzione e gradimento. Purtroppo, però, non sempre si ottiene l'interesse sperato. Il teledipendente è colto in pieno da sentimenti misti di rabbia, delusione e istinto omicida quando vede l'amico, per cui aveva scelto la puntata con tanta cura, che si fa beatamente i fatti propri stando al telefono e condividendo su facebook foto di anatre con i sandali.
3- Chiedere quanto manca
Durante la visione di una puntata il tempo non esiste. Il teledipendente è sospeso nell'iperuranio completamente in catarsi e l'ultima cosa a cui pensa è la misurazione del tempo secondo sciocche misure convenzionali. Quando però il compare dimostra sfacciatamente il proprio disinteresse chiedendo quando manca alla fine della puntata, no, non ci siamo proprio. Tralasciamo il fatto che forse il teledipendente potrebbe aver somministrato un numero di puntate ben superiore a quelle sopportabili dall'amico, e tralasciando il fatto che l'amico potrebbe anche avere una vita a cui pensare, rimane il fatto che è una cosa che non si fa. Quanto può essere sciocco chiedere quanto manca a colui che vorrebbe che la puntata non finisse mai? A colui che teme di controllare i minuti restanti perché ha paura di rendersi conto che la puntata sta finendo? Perché essere così crudeli?
Durante la visione di una puntata il tempo non esiste. Il teledipendente è sospeso nell'iperuranio completamente in catarsi e l'ultima cosa a cui pensa è la misurazione del tempo secondo sciocche misure convenzionali. Quando però il compare dimostra sfacciatamente il proprio disinteresse chiedendo quando manca alla fine della puntata, no, non ci siamo proprio. Tralasciamo il fatto che forse il teledipendente potrebbe aver somministrato un numero di puntate ben superiore a quelle sopportabili dall'amico, e tralasciando il fatto che l'amico potrebbe anche avere una vita a cui pensare, rimane il fatto che è una cosa che non si fa. Quanto può essere sciocco chiedere quanto manca a colui che vorrebbe che la puntata non finisse mai? A colui che teme di controllare i minuti restanti perché ha paura di rendersi conto che la puntata sta finendo? Perché essere così crudeli?
4- (Non) Interrompere la visione
Immaginiamo che durante la visione congiunta di una puntata, l'amico del teledipendente senta l'urgenza di fare pipì o riceva una telefonata. Qui si aprono due strade, che entrambe portano ad un precipizio mortale. Qualora l'amico si recasse indisturbato al bagno senza proferire parola, beh, commette un grave errore. “Allora non gliene frega proprio niente? Allora è qui solo per darmi un contentino? Non poteva chiedermi di fermare la puntata per non perdersi nulla? Che amarezza” pensa il telespettatore. Qualora l'amico richiedesse di fermare la puntata per andare alla toilette, beh, commette un grave errore. “Non ce la fa proprio a tenerla? Non vede che siamo al climax della puntata? Ha rovinato tutta la concentrazione, che amarezza.” Pensa il telespettatore.
Immaginiamo che durante la visione congiunta di una puntata, l'amico del teledipendente senta l'urgenza di fare pipì o riceva una telefonata. Qui si aprono due strade, che entrambe portano ad un precipizio mortale. Qualora l'amico si recasse indisturbato al bagno senza proferire parola, beh, commette un grave errore. “Allora non gliene frega proprio niente? Allora è qui solo per darmi un contentino? Non poteva chiedermi di fermare la puntata per non perdersi nulla? Che amarezza” pensa il telespettatore. Qualora l'amico richiedesse di fermare la puntata per andare alla toilette, beh, commette un grave errore. “Non ce la fa proprio a tenerla? Non vede che siamo al climax della puntata? Ha rovinato tutta la concentrazione, che amarezza.” Pensa il telespettatore.
5- Le anticipazioni
Il telespettatore non sempre è solo, a volte si verificano dei piacevoli scambi tra dipendenti, oggi consiglia qualcosa, domani riceverà un consiglio. Fin qui tutto bene. Ma quando due teledipendenti, due titani dei telefilm interagiscono, non sempre le cose possono andare a finire bene. Quando un fiero telespettatore convince finalmente un collega a guardare una delle sue serie, potrebbe farsi prendere dall'emozione e rovinare tutto. Non è raro, infatti, guardare la puntata con una persona esagitata che incredibilmente riesce a tenere un occhio puntato verso lo schermo e un occhio verso la cavia per centrare esattamente il millisecondo perfetto per anticipare “ah, guarda, ora succede questo!” o “attento che ora succede una roba che...” Ovviamente non è necessario specificare quanto questo sia un atteggiamento irritante e capace di rovinare amicizie di lunga data.
Il telespettatore non sempre è solo, a volte si verificano dei piacevoli scambi tra dipendenti, oggi consiglia qualcosa, domani riceverà un consiglio. Fin qui tutto bene. Ma quando due teledipendenti, due titani dei telefilm interagiscono, non sempre le cose possono andare a finire bene. Quando un fiero telespettatore convince finalmente un collega a guardare una delle sue serie, potrebbe farsi prendere dall'emozione e rovinare tutto. Non è raro, infatti, guardare la puntata con una persona esagitata che incredibilmente riesce a tenere un occhio puntato verso lo schermo e un occhio verso la cavia per centrare esattamente il millisecondo perfetto per anticipare “ah, guarda, ora succede questo!” o “attento che ora succede una roba che...” Ovviamente non è necessario specificare quanto questo sia un atteggiamento irritante e capace di rovinare amicizie di lunga data.
Forse state pensando che il teledipendente sia, come dicono gli antichi romani, un rompicoglioni. Beh, non vi sbagliate, c'è da ammetterlo. Nonostante ciò capitelo, se ha deciso che dovete guardare un particolare telefilm è perché vi vuole bene.