Sapete, quasi sette anni fa, quando una domenica mattina accesi la televisione e beccai un nuovo telefilm, non pensavo che sarebbe diventato il mio preferito.
La serie era, ovviamente, How I met your mother, allora adattato in “E alla fine arriva mamma!”, e l’episodio era il 17° della seconda stagione “Arrivederci Fiero”; tutto questo per dirvi che sono felice di poter scrivere di questo telefilm che dal 2007 mi accompagna, e soprattutto del suo protagonista, ovvero Ted Mosby!
La serie era, ovviamente, How I met your mother, allora adattato in “E alla fine arriva mamma!”, e l’episodio era il 17° della seconda stagione “Arrivederci Fiero”; tutto questo per dirvi che sono felice di poter scrivere di questo telefilm che dal 2007 mi accompagna, e soprattutto del suo protagonista, ovvero Ted Mosby!
Iniziamo col dire che il nostro Theodore è nato e cresciuto nell’Ohio, e durante l’infanzia aveva già dimostrato la sua passione per l’architettura; si iscrisse alla Wesleyan University, dove conobbe Marshall, Lily e un professore che cercò di distruggere i suo sogno di architetto… ma lui cosa fece?
Sappiamo bene che Ted non è il tipo da perdere le speranze (se non dopo parecchi tentativi, come vedremo tra poco), e quindi dopo le parole dure del professore (“Lei non diventerà mai un architetto”) si è impegnato ed è diventato uno degli architetti più importanti di New York, professore alla Columbia University e responsabile della nuova sede della Goliath National Bank!
Ma, parlando di abbandonare le speranze…
Nel lontano 2005 Ted si era messo alla ricerca di “quella giusta”; nonostante nel corso degli anni si fosse fidanzato con diverse ragazze, aveva sempre sperato che “quella giusta” fosse Robin, e quando lei si fidanzò ufficialmente con Barney, qualcosa cambiò.
Alla fine dell’ottava stagione Lily e Marshall avevano deciso di andare in Italia, mentre il matrimonio di Robin e Barney incombeva e Ted, ormai stufo di cercare, stanco dopo anni di delusioni, si era arreso.
“Dopo il matrimonio mi trasferisco a Chicago”, aveva detto. Troviamo un Ted disperato, sembrava che il suo caro Universo l’avesse abbandonato.
Se fino ad allora era stato sempre ottimista e sicuro di poter trovare l’anima gemella, dopo 8 anni aveva davvero rinunciato all’idea di poter essere felice. Non a New York e non in quella situazione, per lo meno.
Sapete quella sensazione che si prova quando non si riesce più ad aggrapparsi a niente, quando tutte le speranze crollano e si decide di mollare?
E’ quello che ha provato Ted, e a quel punto della vita cosa ci vuole? Un discorso di Lily Aldrin!
“Quella giusta. E’ lì fuori, in giro per New York City, probabilmente indosserà un paio di stivali carinissimi che mi presterà perché abbiamo la stessa taglia. E’ lì fuori, Ted.”
Sappiamo che nonostante ciò Ted non si era ripreso, ma noi sappiamo anche che tre giorni dopo avrebbe incontrato la tanto attesa “Mother”, come vedremo nel series finale.
Sappiamo bene che Ted non è il tipo da perdere le speranze (se non dopo parecchi tentativi, come vedremo tra poco), e quindi dopo le parole dure del professore (“Lei non diventerà mai un architetto”) si è impegnato ed è diventato uno degli architetti più importanti di New York, professore alla Columbia University e responsabile della nuova sede della Goliath National Bank!
Ma, parlando di abbandonare le speranze…
Nel lontano 2005 Ted si era messo alla ricerca di “quella giusta”; nonostante nel corso degli anni si fosse fidanzato con diverse ragazze, aveva sempre sperato che “quella giusta” fosse Robin, e quando lei si fidanzò ufficialmente con Barney, qualcosa cambiò.
Alla fine dell’ottava stagione Lily e Marshall avevano deciso di andare in Italia, mentre il matrimonio di Robin e Barney incombeva e Ted, ormai stufo di cercare, stanco dopo anni di delusioni, si era arreso.
“Dopo il matrimonio mi trasferisco a Chicago”, aveva detto. Troviamo un Ted disperato, sembrava che il suo caro Universo l’avesse abbandonato.
Se fino ad allora era stato sempre ottimista e sicuro di poter trovare l’anima gemella, dopo 8 anni aveva davvero rinunciato all’idea di poter essere felice. Non a New York e non in quella situazione, per lo meno.
Sapete quella sensazione che si prova quando non si riesce più ad aggrapparsi a niente, quando tutte le speranze crollano e si decide di mollare?
E’ quello che ha provato Ted, e a quel punto della vita cosa ci vuole? Un discorso di Lily Aldrin!
“Quella giusta. E’ lì fuori, in giro per New York City, probabilmente indosserà un paio di stivali carinissimi che mi presterà perché abbiamo la stessa taglia. E’ lì fuori, Ted.”
Sappiamo che nonostante ciò Ted non si era ripreso, ma noi sappiamo anche che tre giorni dopo avrebbe incontrato la tanto attesa “Mother”, come vedremo nel series finale.
Ted ci ha insegnato che dopo le due di notte non succede niente di buono; che superata una certa età è meglio evitare alcune cose; che ognuno di noi ha un bagaglio, e dobbiamo trovare qualcuno che riesca a portare il peso con noi e che ci accetti nonostante il nostro “ma”.
Che a volte rimaniamo troppo ancorati al passato, mentre bisogna andare avanti…
Ci insegna che nonostante il legame affettivo con un luogo, non sarà quello a tenere insieme un’amicizia, e che se teniamo a qualcuno dobbiamo fare di tutto per mantenere saldo il rapporto, non lasciarlo andare.
Ma il mio insegnamento preferito, quello che sicuramente coinvolge di più i sognatori, quelli che sperano nel futuro, è quello del Piano dell’Universo.
“Ragazzi, l’Universo ha un piano, e quel piano si sta già compiendo. […] Ci sono diversi ingranaggi in movimento che si assicurano che tu finisca esattamente dove dovresti… al momento giusto. Al posto giusto, al momento giusto.”
Per Ted il Piano sta per essere portato a termine, per noi forse ci vorrà del tempo, ma se c’è una cosa che ho imparato grazie ad HIMYM è che non importa quanto tempo ci vorrà, che sia una persona che stiamo cercando o un sogno che stiamo rincorrendo… prima o poi troveremo tutti il nostro “Yellow umbrella”.
Just give it time.
Che a volte rimaniamo troppo ancorati al passato, mentre bisogna andare avanti…
Ci insegna che nonostante il legame affettivo con un luogo, non sarà quello a tenere insieme un’amicizia, e che se teniamo a qualcuno dobbiamo fare di tutto per mantenere saldo il rapporto, non lasciarlo andare.
Ma il mio insegnamento preferito, quello che sicuramente coinvolge di più i sognatori, quelli che sperano nel futuro, è quello del Piano dell’Universo.
“Ragazzi, l’Universo ha un piano, e quel piano si sta già compiendo. […] Ci sono diversi ingranaggi in movimento che si assicurano che tu finisca esattamente dove dovresti… al momento giusto. Al posto giusto, al momento giusto.”
Per Ted il Piano sta per essere portato a termine, per noi forse ci vorrà del tempo, ma se c’è una cosa che ho imparato grazie ad HIMYM è che non importa quanto tempo ci vorrà, che sia una persona che stiamo cercando o un sogno che stiamo rincorrendo… prima o poi troveremo tutti il nostro “Yellow umbrella”.
Just give it time.
- Rory