Salutiamo, con non poca mestizia, le calde rive della California per dirigerci nel lontano stato di Washington e nella sua città principale: Seattle.
Approdiamo fieramente nell’Emerald City, ma senza strada di mattoncini gialli a farci da guida. La città del verde perenne, con le sue maestose foreste a costruirne la nomea, è ad oggi una delle metropoli più prolifiche, colte e innovative del Nord America, nonché una delle aree metropolitane con il tasso di crescita più alto degli interi Stati Uniti.
“La città dei fiori”, così come ama autodefinirsi, non deve la sua fama alla sola rigogliosa flora che la circonda. Seattle, infatti, oltre ad essere una città in continua evoluzione, viene spesso indicata come culla del grunge, genere musicale esploso negli anni ’90 con Cobain e i Nirvana a farne da maggiori testimonial. Ma non solo: tra le strade dello Smeraldo hanno costruito il loro impero colossi come Microsoft, Amazon e Starbucks. Poteva la televisione non tributarne il brio intellettuale e la bellezza dei suoi scorci?
Ovviamente no.
Scopriamo insieme come, con il nostro serialtour.
Approdiamo fieramente nell’Emerald City, ma senza strada di mattoncini gialli a farci da guida. La città del verde perenne, con le sue maestose foreste a costruirne la nomea, è ad oggi una delle metropoli più prolifiche, colte e innovative del Nord America, nonché una delle aree metropolitane con il tasso di crescita più alto degli interi Stati Uniti.
“La città dei fiori”, così come ama autodefinirsi, non deve la sua fama alla sola rigogliosa flora che la circonda. Seattle, infatti, oltre ad essere una città in continua evoluzione, viene spesso indicata come culla del grunge, genere musicale esploso negli anni ’90 con Cobain e i Nirvana a farne da maggiori testimonial. Ma non solo: tra le strade dello Smeraldo hanno costruito il loro impero colossi come Microsoft, Amazon e Starbucks. Poteva la televisione non tributarne il brio intellettuale e la bellezza dei suoi scorci?
Ovviamente no.
Scopriamo insieme come, con il nostro serialtour.
Space Needle
La torre a forma di ago più famosa al mondo, con la sua connotazione spaziale, rappresenta uno dei paesaggi maggiormente noti al pubblico televisivo dell’intero globo. Skyline prediletta per dipingere i tratti salienti della metropoli, lo Space Needle, eretto nel 1962 in occasione dell’Expò, è l’icona cittadina per eccellenza. Il suo celeberrimo ristorante “stellare”, ruotante a 360°, vi proietterà con la testa fra le nuvole, mentre il palato varcherà nuove dimensioni con il gusto dei piatti tipici. Ad incantarvi profondamente sarà però il suggestivo scenario che vi si presenterà davanti agli occhi a 184 metri d’altezza: dalle ampie vetrate, infatti, è possibile ammirare ogni angolo di Seattle. E da ogni angolo di Seattle la figura della torre spicca imperiosa. Anche attraverso le finestre del Grey Sloan Memorial Hospital.
La torre a forma di ago più famosa al mondo, con la sua connotazione spaziale, rappresenta uno dei paesaggi maggiormente noti al pubblico televisivo dell’intero globo. Skyline prediletta per dipingere i tratti salienti della metropoli, lo Space Needle, eretto nel 1962 in occasione dell’Expò, è l’icona cittadina per eccellenza. Il suo celeberrimo ristorante “stellare”, ruotante a 360°, vi proietterà con la testa fra le nuvole, mentre il palato varcherà nuove dimensioni con il gusto dei piatti tipici. Ad incantarvi profondamente sarà però il suggestivo scenario che vi si presenterà davanti agli occhi a 184 metri d’altezza: dalle ampie vetrate, infatti, è possibile ammirare ogni angolo di Seattle. E da ogni angolo di Seattle la figura della torre spicca imperiosa. Anche attraverso le finestre del Grey Sloan Memorial Hospital.
Queen Anne Hill
Così come per i più importanti centri urbani del paese, anche Seattle si divide in numerosi neighboroods, ognuno caratteristico e caratterizzante la propria indentità. Focalizziamo la nostra attenzione su uno dei quartieri residenziali della città: Queen Anne Hill. Il distretto, costruito sulla collina che ne identifica la denominazione, si trova a 139 mt. sul livello del mare, ed è uno dei quartieri centrali ed elitari della zona. L’intera area non ricopre un ruolo primario nella conformazione cittadina, eccezion fatta per il suo retaggio storico, ma ci interessa ricordare che proprio in una delle abitazioni del quartiere, esattamente al 303 di Comstock St., potrete ammirare l’amato (ora ex) rifugio di Meredith Grey.
Così come per i più importanti centri urbani del paese, anche Seattle si divide in numerosi neighboroods, ognuno caratteristico e caratterizzante la propria indentità. Focalizziamo la nostra attenzione su uno dei quartieri residenziali della città: Queen Anne Hill. Il distretto, costruito sulla collina che ne identifica la denominazione, si trova a 139 mt. sul livello del mare, ed è uno dei quartieri centrali ed elitari della zona. L’intera area non ricopre un ruolo primario nella conformazione cittadina, eccezion fatta per il suo retaggio storico, ma ci interessa ricordare che proprio in una delle abitazioni del quartiere, esattamente al 303 di Comstock St., potrete ammirare l’amato (ora ex) rifugio di Meredith Grey.
Discovery Park & Green Lake Park
Il verde a Seattle regna sovrano, e tra le macchie smeraldo più importanti troviamo il Discovery Park. Con i suoi 2,16 km2, questo parco è il più vasto di tutta l’area, ed è uno dei luoghi più indicati per assaporare la natura selvaggia, anche animale. Di recente costruzione ( la sua nascita risale al 1970), il parco si estende tra foreste, spiagge e praterie, creando un magico microcosmo naturale di irresistibile fascino. Il Green Lake Park, meno imponente, è invece una delle mete preferite per camminate e jogging dagli abitanti di Seattle. Affacciato sul lago da cui prende lo stesso nome, il parco è stato fonte di ispirazione per le alterne vicende investigative del duo Holder - Linden, nella piovosa Seattle di “The Killing”.
Il verde a Seattle regna sovrano, e tra le macchie smeraldo più importanti troviamo il Discovery Park. Con i suoi 2,16 km2, questo parco è il più vasto di tutta l’area, ed è uno dei luoghi più indicati per assaporare la natura selvaggia, anche animale. Di recente costruzione ( la sua nascita risale al 1970), il parco si estende tra foreste, spiagge e praterie, creando un magico microcosmo naturale di irresistibile fascino. Il Green Lake Park, meno imponente, è invece una delle mete preferite per camminate e jogging dagli abitanti di Seattle. Affacciato sul lago da cui prende lo stesso nome, il parco è stato fonte di ispirazione per le alterne vicende investigative del duo Holder - Linden, nella piovosa Seattle di “The Killing”.
Il nostro giro per la Jet City è stato breve ma intenso.
Il tempo di un ultimo giro sul Seattle Great Wheel, per ammirare il panorama della Downtown e fossilizzare le ultime immagini. E ora? Non ci resta che proseguire il nostro viaggio.
Zaino in spalla, alla prossima!
- River_Song
Il tempo di un ultimo giro sul Seattle Great Wheel, per ammirare il panorama della Downtown e fossilizzare le ultime immagini. E ora? Non ci resta che proseguire il nostro viaggio.
Zaino in spalla, alla prossima!
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