Siamo tornati con la nostra rubrica, vi siamo mancati?Oggi parliamo di un personaggio/non personaggio. Com’è possibile? In Once upon a Time uno tra i più recenti protagonisti è l’autore delle fiabe, Isaac. E’ colui che grazie alla magia della sua penna che a contatto con l’inchiostro magico, può trasformare le parole in vere azioni e cambiare la vita di tutti i personaggi. Noi abbiamo pensato ovviamente di metterlo a confronto con il creatore del mondo Disney, senza il quale non sarebbero potute sorgere le fiabe, tutte le varianti che ne sono susseguite e anche il nostro amato OUAT.
Di Walt Disney si è sempre parlato tanto, soprattutto perché era un personaggio eccentrico, che non si negava mai alle apparizioni nei suoi stessi parchi Disneyland e alle interviste per radio o per i giornali. Di recente è stato interpretato da Tom Hanks nello straordinario film Disney “Saving Mr. Banks” , su come riuscì ad ottenere i diritti del libro su Mary Poppins e a realizzarne un epico musical. (Se ancora non avete visto il film, correte a guardarlo subito). Ma sapete proprio tutto su di lui?
Di certo sapete che la sua fortuna la deve a Topolino, che è stato il suo personaggio di punta e quello che lo ha fatto diventare famoso, miliardario e che l’ha aiutato a creare il suo impero.Ma sapete che è partito da origini molto umili? Da piccolo è cresciuto in una fattoria del Missouri e trasferitosi con la famiglia a Kansas City cominciò a lavorare da molto piccolo, pur avendo sempre una passione sfrenata per l’arte e per i treni a vapore. Da ragazzino combattè in Europa durante la seconda guerra mondiale e al suo ritorno cominciò a lavorare in uno studio d’animazione diNewman Laugh-O-Grams.
In seguito si mise in affari con suo fratello Roy Oliver e altri disegnatori con cui creò un piccolissimo studio, di cartoni di discreto successo con personaggi innovativi come Oswald il coniglio fortunato. La vera svolta (e inconsapevolmente la sua fortuna) arrivò quando venne estromesso dalla società da alcuni suoi collaboratori e costretto a formarne una nuova, e creò segretamente il personaggio di Topolino.
Da un cartone muto, Disney successivamente passò ad uno accompagnato dal sonoro e lui stesso interpretò la voce di Topolino in inglese, aggiungendo via via altri personaggi come Minni e Gamba di legno.
Il suo enorme successo gli fece fare la vera scalata, passando da una produzione famosa all’altra.
Dal bianco e nero passò alla visione a colori e a far produrre i primi giornalini di Topolino (nel 1932!)
Ma qual e’ stato il primo vero film d’animazione? Tra il 1934 e il 1937 nacque Biancaneve e i sette nani di cui Walt Disney curò per intero la produzione e creò i nani nell’aspetto e nei nomi con cui li conosciamo noi oggi. La guerrà portò un periodo di stallo ma nonostante tutto alla fine degli anni ’40 arrivarono Alice nel Paese delle Meraviglie, Peter Pan e Cenerentola.
Tra gli anni ’50 e gli anni ’60 cominciarono a sorgere i suoi famosi parchi a tema in cui faceva famose apparizioni, accogliendo personalmente i visitatori e firmando autografi. Si racconta che fosse un uomo estroverso quanto conservatore e sono note le sue antipatie comuniste e la sua predilezione per la famiglia tradizionale, ideale che cercava di rimarcare nelle sue creazioni d’animazione.
Nel 1964 uscì Mary Poppins, due anni prima della sua scomparsa nel 1966, poco prima che venisse finito il suo più grande progetto: il parco Disneyland in Florida, il più grande tra tutti i suoi parchi.
Che ne dite della sua storia? Interessante, ah?
Diteci cosa ne pensate!
Fortune85
In seguito si mise in affari con suo fratello Roy Oliver e altri disegnatori con cui creò un piccolissimo studio, di cartoni di discreto successo con personaggi innovativi come Oswald il coniglio fortunato. La vera svolta (e inconsapevolmente la sua fortuna) arrivò quando venne estromesso dalla società da alcuni suoi collaboratori e costretto a formarne una nuova, e creò segretamente il personaggio di Topolino.
Da un cartone muto, Disney successivamente passò ad uno accompagnato dal sonoro e lui stesso interpretò la voce di Topolino in inglese, aggiungendo via via altri personaggi come Minni e Gamba di legno.
Il suo enorme successo gli fece fare la vera scalata, passando da una produzione famosa all’altra.
Dal bianco e nero passò alla visione a colori e a far produrre i primi giornalini di Topolino (nel 1932!)
Ma qual e’ stato il primo vero film d’animazione? Tra il 1934 e il 1937 nacque Biancaneve e i sette nani di cui Walt Disney curò per intero la produzione e creò i nani nell’aspetto e nei nomi con cui li conosciamo noi oggi. La guerrà portò un periodo di stallo ma nonostante tutto alla fine degli anni ’40 arrivarono Alice nel Paese delle Meraviglie, Peter Pan e Cenerentola.
Tra gli anni ’50 e gli anni ’60 cominciarono a sorgere i suoi famosi parchi a tema in cui faceva famose apparizioni, accogliendo personalmente i visitatori e firmando autografi. Si racconta che fosse un uomo estroverso quanto conservatore e sono note le sue antipatie comuniste e la sua predilezione per la famiglia tradizionale, ideale che cercava di rimarcare nelle sue creazioni d’animazione.
Nel 1964 uscì Mary Poppins, due anni prima della sua scomparsa nel 1966, poco prima che venisse finito il suo più grande progetto: il parco Disneyland in Florida, il più grande tra tutti i suoi parchi.
Che ne dite della sua storia? Interessante, ah?
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